Dopo aver passato una mattina divertente in Dolo, dove c’era un mercatino per i bambini molto carino ed in altre una sfilata, abbiamo trovato la stazione, dove c’era solo una biglietteria automatica (nessun persone). Giannetta non ha riuscito a comprare un biglietto per una bici. In oltre sembrava che il treno che volevamo non portasse le bici 🙁 ! L’ipertensione di Giannetta è andata attraverso il tetto. Ma non era necessario aver un infarto, perché quando il treno è arrivato, non c’erano nessun conduttori (forse perché era domenica).
Abbiamo trovato il nostro alloggio, e abbiamo incontrato la nostra ospitante Ada, con il suo piccolo cane Leo. Lui è un cucciolo bello e bravo. Lui è il principe della casa, che ha una bella vista sul rio. La casa è stata costruita nel secolo 1600. Purtroppo Adesso è quasi vuoto.
Giannetta era molto occupata studiando durante la settimana, ma ha trovato tempo di andare al museo di medicina.
Sabato lei ha visitato palazzo Mocenigo, il museo delle tessute, una mostra di un fotografo tedesco Axel Hutte, dove c’erano alcune foto di Venezia stampante su vetro…molto interessante. Lei si è divertita, vagando nelle calli osservando l’anima Veneziana.
Oggi lei è andata alla biennale di architettura. Molto interessante. La corderia del Arsenale è uno dei luoghi preferiti di Giannetta…alcune foto: